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Come si fa la denuncia di infortunio all’INAIL

Se un lavoratore si fa male e lo comunica al suo datore di lavoro, ènecessario attivare la procedura di denuncia dell’infortunio all’INAIL anche se non ci sono gli estremi per un indennizzo. Ecco perchè e come si fa.

Iniziamo dai dati tecnici: la procedura INAIL per la denuncia o per la comunicazione telematica di infortunio deve essere attivata dal datore di lavoro dopo che questi ha ricevuto la comunicazione dal lavoratore. Si usa il modello 4 bis Prest.

Tutti i datori di lavoro che sono tenuti alla tutela dei loro dipendenti o assimilati tali che sottostanno ad obbligo assicurativo, devono usare il modello 4 bis Prest per fare la denuncia o comunicazione dell’infortunio. Questa comunicazione deve avvenire in caso di prognosi superiore a 3 giorni, escluso il giorno dell’evento e indipendentemente dal fatto che ci siano i requisiti per l’indennizzo.

Cosa deve fare il lavoratore

Il lavoratore ha l’obbligo di dare una notizia tempestiva, immediata, al datore di lavoro, di quello che gli èaccaduto, qualsiasi cosa sia. Senza questa comunicazione il datore di lavoro non puಠinviare la denuncia e il dipendente perde il diritto all’indennità  per tutti i giorni di lavoro di ritardo.

Cosa deve fare il datore di lavoro

Il datore di lavoro non deve inviare il certificato medico, a meno che l’INAIL non lo richieda in un secondo momento. Deve invece inviare la denuncia di infortunio entro due giorni dalla ricezione del certificato e deve inviarla alla sede competente INAIL che èquella di domicilio del lavoratore. Ci sono delle sanzioni per denuncia mancata, tardiva, inesatta o incompleta.

I casi particolari di artigianato e agricoltura

Per il settore artigianato la denuncia la deve presentare il titolare dell’impresa che nel caso corrisponda all’infortunato, ètenuto ad inviare soltanto il certificato medico da parte di un altro titolare o del medico curante. Per il settore agricoltura èil lavoratore autonomo a fare la denuncia per sè o per gli altri famigliari che costituiscono la forza lavoro. Non ci sono sanzioni per gli autonomi di Artigianato e Agricoltura ma senza denuncia all’INAIL si possono perdere gli indennizzi.