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Assunzione lavoratori in mobilità  nella Regione Piemonte

Permettere alle persone che, in mobilità , hanno pi๠di 50 anni, di rientrare nel mondo del lavoro percependo un sussidio pari a 500 euro al mese. Succede nella Regione Piemonte dopo che l’Amministrazione regionale nei giorni scorsi ha siglato un apposito protocollo di intesa con la Cgil, la Cisl, la Uil e con l’Inps, Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale.

Le persone in mobilità , che potranno lavorare presso gli uffici dell’Inps percependo il sussidio, saranno selezionate sul territorio della Regione Piemonte dai Centri per l’Impiego; trattasi di una misura già  collaudata proprio nella Regione Piemonte visto che di recente, allo stesso modo, èstato stipulato un protocollo di intesa per permettere ai lavoratori in mobilità  over 50 di trovare occupazione presso gli uffici giudiziari.



LAVORI SOCIALMENTE UTILI

In questo modo per gli over 50 in mobilità , che di norma hanno maggiori difficoltà  a rientrare nel circuito occupazionale, sarà  garantito un adeguato sostegno visto che di norma questi lavoratori sono relativamente lontani dalla maturazione dei requisiti per percepire la pensione.

AGEVOLAZIONI ASSUNZIONE LAVORATORI DISOCCUPATI O IN CASSA INTEGRAZIONE

I lavoratori over 50 presso l’Inps, selezionati come sopra detto dai Centri per l’Impiego della Regione Piemonte, si occuperanno del rilascio dei Durc, in modo tale da velocizzare le pratiche, ma anche del disbrigo delle pratiche legate all’invalidità  civile. In questo modo l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale potrà  risolvere criticità  pregresse, mentre ai lavoratori over 50 in mobilità  potrà  essere offerto, con il sussidio, un adeguato sostegno al reddito alle famiglie di persone che di norma sono in difficoltà  a livello economico.