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Modello UL

Fra i numerosi modelli da presentare telematicamente alla Camera di Commercio al momento dell’avvio dell’attività  d’impresa, l’ultimo da analizzare èil Modello UL, già  citato in precedenza in diverse occasioni.

Fra le diverse informazioni destinate ad essere trascritte sul R.E.A., infatti, vi èla descrizione dell’apertura, modifica o chiusura delle diverse unità  locali di ogni soggetto, dove con “unità  locale” si intende ogni luogo dove l’attività  d’impresa èsercitata a qualsiasi titolo.

Per ognuno dei tre scopi descritti, si utilizza il Modello UL, sebbene ai fini della presente guida sia d’interesse la sola ipotesi dell’apertura; prenderemo perciಠin considerazione solamente la compilazione della Sezione A del documento, tralasciando le rimanenti (B per la chiusura e C per la modifica).

Nell’ipotesi dell’apertura, il modello si presenta normalmente come allegato di un documento principale (in special modo il Modello I1 o S1), ma non necessariamente: laddove l’unità  locale si trovi in una provincia differente rispetto a quella della sede principale dell’impresa, èalla Camera di Commercio relativa che il documento andrà  presentato. Nulla esclude, dunque, che il Modello UL possa venir presentato in via autonoma.

Esso si apre con un preambolo da compilarsi tanto in occasione dell’apertura quanto delle modifiche o della chiusura.

Nel preambolo occorre indicare innanzitutto il nome e il cognome del dichiarante e la sua qualifica (per esempio: amministratore); bisogna poi compilare uno dei due riquadri seguenti (a seconda che il documento faccia riferimento ad un’impresa o ad un soggetto diverso), indicando la denominazione, il codice fiscale e il numero di iscrizione – rispettivamente – al Registro delle Imprese o al R.E.A., nonchè l’ufficio dove tale iscrizione èavvenuta.

àˆ quindi richiesto di precisare l’Ufficio territoriale a cui il modello èindirizzato e la sezione che si intende compilare (A, B o C).