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Fatturazione elettronica entro il 2020

Il primo passo verso l’adozione del sistema di fatturazione elettronica èrappresentato in Italia dal Forum italiano sulla fatturazione elettronica, istituito con decreto del direttore generale del dipartimento delle Finanze del 13 dicembre 2011 e iniziato lo scorso 20 dicembre.

L’obiettivo del forum, che durerà  tre anni, èquindi quello di far diventare quello elettronico il metodo prevalente di fatturazione entro il 2020. Il provvedimento che ha lo ha istituito fa seguito a due provvedimenti della Commissione europea, mediante i quali gli Stati membri sono stati invitati a eliminare gli ostacoli normativi e tecnici che impediscono la diffusione del suddetto metodo di fatturazione dando vita a forum nazionali multilaterali.

COME CORREGGERE UNA FATTURA

Lo scorso 20 dicembre, in particolare, sono stati individuati gli obiettivi da raggiungere e che consistono: nella definizione e nell’adozione di un modello di riferimento dei dati che include non solo le informazioni contenute nella fattura ma anche quelle riguardanti le altre fasi dell’ordine che ne ha determinato l’emissione; in un processo di semplificazione e adeguamento della normativa interna; nella formulazione proposte per l’eliminazione dei limiti all’interoperabilità  transfrontaliera delle imprese, da presentare alla Commissione europea.

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A tal fine sono stati creati ben quattro gruppi di lavoro, detti “stakeholder”, i cui compiti avranno ad oggetto quattro differenti tematiche, ovvero: monitoraggio del grado di diffusione e distribuzione della fatturazione elettronica nel Paese; scambio di esperienze e di buone pratiche; semplificazione normativa in materia di fatturazione elettronica; convergenza verso un unico modello di riferimento dei dati.

La fatturazione elettronica, secondo una stima della Commissione europea, consentirà  di risparmiare ben 240 miliardi di euro in sei anni attraverso la riduzione dei termini di pagamento, la riduzione degli errori, l’eliminazione della stampa dei documenti e della loro spedizione postale; una maggiore efficienza dei processi amministrativi.