Home » Bandi INAIL ISI e ISI Agricoltura 2016, il click day èil 19 giugno

Bandi INAIL ISI e ISI Agricoltura 2016, il click day èil 19 giugno

àˆ fissato per il 19 giugno, il click day dei Bandi INAIL ISI  e ISI Agricoltura 2016: le domande potranno essere inoltrate solo ed esclusivamente attraverso lo sportello telematico dalle ore 16.00 alle ore 16:30.

 

La velocità  èfondamentale perchè l’INAIL, direttamente dal proprio sito, conferma che le imprese che, in ordine cronologico, saranno riuscite a conquistare una posizione utile per poter accedere al finanziamento, riceveranno entro sette giorni dall’invio del codice identificativo, la comunicazione. 

Bando ISI INAIL 2016: in questo caso l’invio telematico delle domande deve essere effettuato (come richiesto in base all’art. 13 dell’avviso pubblico ISI 2016) utilizzando il codice identificativo che viene attribuito alla propria domanda e che viene attribuito attraverso la procedura di download dopo aver effettuato la registrazione.

Il Bando ISI INAIL èfinalizzato al finanziamento delle microimprese e delle piccole imprese che lavorano nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli volti all’acquisto o al noleggio con patto di acquisto di trattori agricoli o forestali o di macchine agricole e forestali che si caratterizzano per soluzioni innovative per l’abbattimento delle emissioni inquinanti, la riduzione del rischio rumore, ma anche miglioramento del rendimento e della sostenibilità  generale delle aziende agricole.

Per inoltrare la domanda per il Bando ISI INAIL agricoltura 2016, la procedura èsimile: il bando intende incentivare i progetti finalizzati al miglioramento della sicurezza sui luoghi di lavoro nelle micro e piccole imprese agricole che lavorano nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli finanziando loro l’acquisto, o il noleggio con patto di acquisto, di trattori agricoli o forestali o di macchine agricoli e forestali caratterizzati da soluzioni innovative per l’abbattimento delle emissioni inquinanti, la riduzione del rischio rumore, il miglioramento del rendimento e della sostenibilità  generale delle aziende agricole.

 

photo credits | thinkstock