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Fatturazione elettronica e contabilità  economico – patrimoniale per i pagamenti della Pubblica Amministrazione

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha precisato di recente quali sono state le erogazioni complessive dello stato e gli stanziamenti per saldare i debiti della Pubblica Amministrazione, pagando le imprese che vantavano crediti nei confronti dello stato. Secondo l’ultimo monitoraggio, infatti, risalente al 23 settembre 2014, le risorse stanziate sono state pari a 38 miliardi di euro e quelle effettivamente erogate sono state pari a 31 miliardi di euro. 

 

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Ma per velocizzare ulteriormente il processo dei pagamenti, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha elaborato anche nuovi sistemi che permetteranno di fissare a 30 giorni il tempo massimo per il pagamento di un credito certificato. I due sistemi elaborati sono la fatturazione elettronica e la contabilità  economico – patrimoniale.

> Pagamenti della Pubblica Amministrazione – Il MEF ha stanziato 38 miliardi di euro

La fatturazione elettronica èil nuovo sistema annunciato già  nelle settimane scorse grazie alla quale tutti i pagamenti della Pubblica Amministrazione potranno essere trattati e evasi, a partire dal 16 settembre 2014, solo in formato elettronico. L’obbligo èquindi scattato da giugno 2014 per gli enti centrali dello stato e poi si completerà  a marzo 2015 con gli enti locali.

In questo modo si spera di ridurre al minimo i casi di ritardo nei pagamenti.

>  Da oggi solo fatture elettroniche per i pagamenti alla Pubblica Amministrazione

Il secondo sistema interessato èla contabilità  economico – patrimoniale, ovvero quella che a partire dal 2016 affiancherà  per sempre la contabilità  finanziaria degli enti territoriali. Ma già  da gennaio 2015 ci saranno nuove regole di contabilizzazione a fini conoscitivi. In questo modo si avrà  facilmente un quadro dei debiti e dei crediti esigibili.