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Chi non deve presentare il 730

La presentazione della dichiarazione dei redditi non èsempre obbligatoria, in particolare non sono tenuti alla presentazione del modello 730 coloro che hanno percepito nell’anno di imposta di riferimento redditi già  tassati o esenti da tassazione.

E’ il caso ad esempio dei lavoratori dipendenti che nel corso dell’anno di imposta di riferimento hanno percepito esclusivamente quel tipo di reddito e che quindi possono non presentare il 730 in quanto le imposte sul reddito percepito sono già  state trattenute dal sostituto di imposta, per cui la dichiarazione dei redditi non comporterebbe il versamento di alcuna imposta aggiuntiva.

TERMINI PRESENTAZIONE MODELLO 730 2012

Semmai, al contrario, èproprio il lavoratore dipendente ad essere interessato a presentare tale dichiarazione in modo tale da ottenere un credito mediante la detrazione di alcune spese sostenute (ad esempio le spese mediche, le spese per l’affitto, ecc.). In tal caso a nulla rileva che il soggetto sia proprietario dell’abitazione principale e delle relative pertinenze.

Allo stesso modo non sono tenuti alla presentazione del 730 coloro che hanno solo redditi derivanti esclusivamente da rapporti di collaborazione coordinata e continuativa e contratti a progetto, anche se con pi๠datori di lavoro, purchè siano stati oggetto di conguaglio da parte dell’ultimo sostituto d’imposta. Fanno eccezione le collaborazioni amministrativo-gestionali, non professionali, con società  e associazioni sportive dilettantistiche.

DICHIARAZIONE DEI REDDITI SOGGETTO DEFUNTO

Sono esenti dalla presentazione della dichiarazione dei redditi anche coloro che percepiscono redditi tassati alla fonte, come ad esempio le attività  sportive dilettantistiche, oppure redditi soggetti a imposta sostitutiva, come quelli relativi ai titoli di Stato, o ancora redditi esenti, come ad esempio la pensione di guerra.

Inoltre, non sono obbligati alla presentazione del 730 coloro che hanno un reddito complessivo, al netto dell’abitazione principale e relative pertinenze:

fino a 8.000 euro, con un reddito di lavoro dipendente per un periodo di lavoro non inferiore ad un anno e senza ritenute;
fino a 7.500 euro, compreso l’assegno periodico corrisposto dal coniuge oppure una pensione per almeno un anno e senza ritenute;
fino 7.750 euro, cui concorre un reddito di pensione per almeno un anno, se il contribuente ha almeno 75 anni e il sostituto d’imposta non ha operato ritenute;
fino a 4.800 euro, in cui sono compresi redditi assimilati a lavoro dipendente per i quali la detrazione non èrapportata al periodo di lavoro.

Il limite èdi 7.500 euro anche per chi ha solo redditi da pensione, di terreni fino a 185,92 euro e dell’abitazione principale, mentre per i redditi fondiari il limite èdi 500 euro.