alimenti senza glutine

Alimenti senza glutine, confermato il diritto all’erogazione gratuita

Confermato il diritto all’erogazione gratuito degli alimenti senza glutine anche se viene prevista una riduzione dei tetti di spesa fissata al 19%.

alimenti senza glutine

Il decreto interviene sull’assistenza ai celiaci e va a revisionare il Registro Nazionale degli alimenti senza glutine anche per alimenti preparati e che raccoglie l’approvazione anche dell’Associazione italiana celiachia (Aic) soddisfatta in quanto non sono stati effettuati tagli eccessivi.

Leggi il resto

iva, crediti

Crediti Iva indebitamente utilizzati, i codici Elide da usare

Arriva il chiarimento sugli crediti IVA utilizzati in compensazione in violazione delle disposizioni di cui all’articolo 10 del Dl 78/2009.

iva, crediti

L’Agenzia delle Entrate ha messo i disposizione i nuovi codici tributo istituiti per il modello F24 che dovranno essere poi versati con il modello F24 ELIDE come previsto dalla risoluzione 20/E del 9 marzo 2018.

Leggi il resto

bonus caldaie, caldaie lazio, bando, ecobonus

Bonus caldaie, la detrazione fiscale fino al 65%

Confermata nella Legge di Bilancio 2018 l’agevolazione Bonus caldaie: si tratta della detrazione fiscale fino al 65% prevista per chi, a partire dal 1° gennaio al 31 dicembre 2018 vada a sostituire o in alternativa ad installare una nuova caldaia a condensazione almeno di classe A con relativo montaggio delle valvole di termoregolazione.

bonus caldaie, caldaie lazio, bando, ecobonus

Il Bonus caldaie in pratica non èuna novità , ma sono state previste delle modifiche relative alla Legge di Bilancio 2018 che ha introdotto il fatto che la percentuale di detrazione sia commisurata all’efficienza energetica della caldaia scelta e montata.

Leggi il resto

Obbligo partita IVA per pannelli solari

Pubblicata la graduatoria degli impianti ammessi al Quinto Conto Energia

Una sentenza europea impone per i pannelli solari l’obbligo della partita Iva. In particolare la produzione dell’energia fotovoltaica che viene venduta stabilmente alla rete rappresenta una attività  economica che deve quindi essere assoggettata agli effetti dell’imposta sul valore aggiunto. Non viene considerato il fatto che l’energia che viene prodotta sia inferiore a quella che viene consumata. Questo principio èstato stabilito dalla Corte di giustizia dell’Unione Europea con la sentenza del 20 giugno 2013, inerente alla causa legale numero C-219/12.

Leggi il resto

Ecco la legge di Stabilità  2013

Ecco la legge di Stabilità  2013

Come ormai tutti certamente sapranno il Governo Monti, nella notte tra martedଠ9 ottobre 2012 e mercoledଠ10 ottobre 2012, avrebbe definitivamente approvato la legge di stabilità  2013, altrimenti e pi๠comunemente nota come manovra finanziaria, che determina, individua e stabilisci gli obiettivi di natura economica e finanziaria che l’Italia dovrà  cercare di raggiungere entro la fine del 2013 o, comunque, entro i prossimi anni.

Leggi il resto

Proroga termine rimborso Iva Ue

Con un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate èstato prorogato al 31 marzo 2011 il termine per richiedere il rimborso dell’Iva relativa all’anno 2009 da parte degli operatori economici che hanno pagato l’imposta in un Paese della Comunità  europea diverso dall’Italia.

La decisione di far slittare il termine di scadenza, originariamente fissato al 30 settembre 2010, èstata presa per via delle numerose difficoltà  incontrate dalle amministrazioni di alcuni Stati nel predisporre i sistemi informatici necessari alla trasmissione telematica delle richieste di rimborso, cosଠcome previsto dalla direttiva 2008/9/Ce, recepita in Italia dal decreto legislativo 18/2010.

Leggi il resto

IVA su vitto e alloggio, nuova circolare

Imprese e professionisti non sempre possono detrarre integralmente l’IVA sugli acquisti; una situazione tipica si ha quando la spesa èdocumentata non da fattura bensଠda scontrino o ricevuta fiscale.

La quota di imposta rimasta non detratta, comunque, entra a far parte del costo del bene, deducibile ai fini IRPEF/IRES e IRAP secondo le stesse condizioni previste per la base imponibile.

Leggi il resto

Pro-rata di detraibilità  (seconda parte)

Per determinare quanta IVA addebitata dai fornitori èpossibile recuperare per chi esegue in tutto o in parte operazioni esenti, occorre innanzitutto determinare l’imposta “teoricamente detraibile”, ossia quella che si detrarrebbe se non ci fossero ulteriori complicazioni.

Ci riferiamo, dunque, all’imposta a monte totalmente o parzialmente recuperabile secondo le ordinarie regole sulla detraibilità . Una volta determinata questa quantità , l’applicazione del pro-rata di detraibilità  consente di individuare l’esatto ammontare che potremo confrontare con l’IVA a debito per il calcolo finale.

Leggi il resto

Pro-rata di detraibilità  (prima parte)

Per rientrare nel campo di applicazione dell’IVA, un’operazione deve consistere in una cessione di beni o prestazione di servizi eseguita sul suolo italiano nell’esercizio di impresa, arte o professione.

La presenza dei requisiti descritti (soggettivo, oggettivo e territoriale) rende un’operazione imponibile; laddove perಠsussistessero motivi socio-politici tassativamente indicati dalla legge (principalmente l’art. 10 del DPR 633/1972), l’operazione èsente dall’imposta: esempi tipici sono le prestazioni sanitarie, quelle didattiche, quelle assicurative.

Leggi il resto

Cessioni di beni per cui non fu detratta l’IVA (seconda parte)

iva

Abbiamo accennato alle ipotesi di indetraibilità  soggettiva dell’IVA e alla percentuale di detrazione ammessa per chi fattura operazioni esenti da imposta: pensiamo, ad esempio, ad un medico.

Senza scendere nei complessi calcoli e modalità  di applicazione del pro-rata di deducibilità , diciamo sinteticamente che se egli emette fatture esenti da IVA per il 90% del suo complessivo volume d’affari, allora egli detrarrà  l’IVA sugli acquisti solo per il 10%.

Leggi il resto

Cessioni di beni per cui non fu detratta l’IVA (prima parte)

euro

Alcune norme fiscali sono molto tecniche, e in genere non sono molto rilevanti per i non addetti ai lavori. La regola che analizziamo oggi, perà², pur essendo piuttosto complessa, ha un raggio d’applicazione che capita frequentemente nella vita di imprese e professionisti, ed èbene dunque chiarire qualche aspetto.

Talvolta al soggetto passivo capita di rivendere a terzi un bene strumentale per il quale, a suo tempo, l’IVA non era stata detratta (totalmente o parzialmente). La successiva cessione di questo bene va assoggettata all’imposta sul valore aggiunto oppure no?

Leggi il resto