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Riforma dei SUAP e Agenzie per le imprese

àˆ stato finalmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.P.R. 160/2010 con il quale il Governo ridisegna le procedure di avvio di un’attività  d’impresa. Il D.P.R. èntrato in vigore il 15 ottobre, sebbene i Comuni abbiano sei mesi di tempo per adeguare le proprie strutture organizzative alle nuove disposizioni.

Il punto saliente èla centralizzazione del ruolo degli Sportelli Unici per le Attività  Produttive come front-office unico per le aziende per quanto riguarda gli adempimenti amministrativi di qualsiasi natura, incluse le norme sulla sicurezza, sull’igiene, sulla tutela dell’ambiente e quant’altro.


Chi intende avviare un’azienda, dunque, dovrà  presentare la neonata S.C.I.A. (Segnalazione Certificata d’Inizio Attività ) al S.U.A.P. del Comune di competenza e potrà  avviare immediatamente la sua attività . Da notare come, a regime, l’invio della S.C.I.A. potrà  avvenire solo per via telematica, e allo stesso modo il Comune invierà  al cittadino la ricevuta, che garantirà  a tutti gli effetti il diritto di mettersi subito all’opera (poichè i controlli amministrativi da preventivi divengono successivi).

Ma non basta: èprevisto che in un secondo momento la S.C.I.A. sarà  inviata all’interno della Comunicazione Unica destinata alla Camera di Commercio; in altre parole, con il software ComUnica si spedirà  la S.C.I.A. al Registro delle Imprese, che poi la girerà  al Comune interessato (il quale, a sua volta, si metterà  in contatto con la Questura, la ASL ecc.).


àˆ poi prevista l’istituzione delle Agenzie per le imprese, soggetti privati che per operare sul mercato dovranno ottenere l’accreditamento del Ministero per lo Sviluppo Economico. Tali Agenzie potranno assistere l’azienda per la compilazione della S.C.I.A. e offrire consulenza nelle varie questioni amministrative. In particolare, saranno abilitate a certificare il possesso da parte dell’azienda degli specifici requisiti richiesti per avviare una ditta in ogni particolare settore.

Fonte: Governo